Il Realismo nella Finzione

Tomb Raider

City of Vilcabamba (Città di Vilcabamba)

L'ingresso della città di Vilcabamba. Mmm... Sembra tutto troppo tranquillo, meglio sfoderare le pistole. I lupi mi hanno fiutato, sono in due, anzi in tre. Mi feriscono, ma non così gravemente. Un quarto lupo tenta di avvicinarsi dal fondo della stanza, ma con scarso successo. Ora la situazione sembra piuttosto calma, è ora di esplorare il luogo. Inizio da sinistra, due pipistrelli tentano di calare dall'alto, ma sono pronta ad accoglierli. Proseguendo lungo il corridoio altri cinque pipistrelli fanno capolino, ma non riescono neppure a scalfirmi. Faccio tutto il giro dell'area, trovo una porticina con una serratura di cui mi manca la chiave, ed un'altra porta con una leva accanto. Per ora lascio stare e proseguo con l'esplorazione. In uno stretto cunicolo incontro un lupo affamato che uccido facilmente e, nascosto tra le piante, trovo un piccolo medi pack. Proseguendo nella parte esterna, uccido tre pipistrelli appollaiati sul soffitto e un lupo che sbuca dall'angolo a destra finché giungo di nuovo al portone d'ingresso della città. A questo punto mi avvicino alla pozza d'acqua e mentre sto osservando la strana mangiatoia un orso esce da una stanza laterale. Riesco ad ucciderlo senza che mi faccia del male ed entro nella stalla. Salgo sulla tettoia e raccolgo un altro piccolo medi pack. Ora le scelte sono due, o mi butto in acqua o tiro la leva che ho lasciato indietro. Opto per la seconda soluzione. Tiro la leva, entro nella casa, sembra la dimora di un cacciatore dalle pelli che vedo in giro, salgo le scale e mi trovo affacciata alla finestra, sotto di me uno dei tanti vicoli della cittadina. Di fronte a me vedo un'altra finestra, forse posso saltarci dentro. La distanza è notevole, meglio prendersi una bella rincorsa. Il salto va a buon fine, ma giunto all'interno la passerella di pietra frana e cado di sotto. In fondo alla stanza c'è un blocco di pietra, lo tiro verso di me e lo uso come gradino per salire di sopra e raccogliere un grande medi pack. Scendo, tiro nuovamente il blocco e scopro così un passaggio che porta in un'altra stanza. Il cunicolo è stretto e di sicuro al suo termine troverò una sorpresa, me lo sento. Armi in pugno, sento il verso di un pipistrello che colpisco prontamente. La camera è colma di oggetti preziosi, sul soffitto mi pare di scorgere altri due pipistrelli addormentati. Dietro un angolo scopro una chiave (che sia quella che apre la serratura?) e dietro l'altro trovo un idoletto dorato. Ora il problema è uscire da qui, forse il blocco di pietra mi può tornare di nuovo utile. Lo spingo all'interno del cunicolo e fin dentro nella stanza per provare a salire di sopra dato che il muro è troppo alto. Operazione riuscita in pieno, compreso il risveglio dei due pipistrelli. Proseguo sul tetto, raccolgo il grande medi pack e mi calo dalla finestra aggrappandomi al bordo per non farmi male in fase di atterraggio. Ora, prima di scoprire se la chiave apre la serratura, decido di farmi un bel bagno. Nuoto nel cunicolo sotterraneo, alla biforcazione vado a sinistra e riemergo nella stanza con i quattro serpenti. Sembra che qui non ci sia niente, tranne una strana sporgenza nel muro che assomiglia ad una porta chiusa. Non mi rimane altro che tornare sott'acqua ed esplorare la biforcazione a destra. Non posso trattenere il fiato molto a lungo, devo trovare uno sbocco per respirare. Guardando verso destra vedo una leva in lontananza, mi dirigo lì, la tiro e risalgo verso l'alto per giungere in una stanzetta dove, oltre a prendere respiro, trovo un piccolo medi pack ed un'altra leva che apre l'ennesima porticina. E sapete dove conduce? Di nuovo all'ingresso della città. Sono poco convinta, sott'acqua deve esserci ancora qualcosa, mi sembra strano che nella stanza dei serpenti non ci sia proprio nulla. Torno di nuovo dov'ero prima, ma stavolta giro a sinistra e infatti trovo un'altra leva che aziona la famosa porta nascosta nel muro. Prendo fiato e mi dirigo in quella direzione. Nella stanzetta trovo un altro piccolo medi pack e 2 caricatori per la Magnum. Ora è proprio giunto il momento di verificare se la chiave d'argento che ho trovato apre la serratura. Così è. Mi sa che adesso arriva il bello. Appena entrato vengo salutato dalla solita trappola con le frecce che abilmente supero. Subito dopo un lupo mi azzanna un braccio, ma lo uccido prontamente. Un altro cagnolino addormentato si risveglia, ma fa subito una brutta fine. Avanzo lentamente, sullo sfondo un altro lupacchiotto dorme tranquillo, ma mi faccio sorprendere da un suo compagno e improvvisamente mi trovo accerchiato. Tre lupi muoiono, ma il prezzo da pagare è stato alto. Sono ferita in varie parti del corpo e davanti a me si staglia l'ingresso di un tempio. Entro nel cunicolo finché giungo in una stanza con piscina e scale. Salgo i gradini e capisco perché ci sia dell'acqua in questa stanza. Mi aspettano un paio di salti interessanti e se cado di sotto almeno non mi farò male. Beh, erano più semplici di quanto pensassi. Proseguo lungo il corridoio, uccido il fastidioso pipistrello e mi appresto a saltare dall'altra parte. Primo tentativo fallito e primo bagno. Secondo tentativo riuscito e mi incammino in un altro corridoio all'apparenza tranquillo. Alla fine trovo una stanza e l'ennesimo squittio del pipistrello di turno. Raccolgo il piccolo medi pack e prima di tirare la leva osservo dove sono dal cornicione esterno. Se vedo bene sono sopra l'ingresso del tempio. Aziono la leva, si apre la porticina a destra, scendo, raccolgo 2 proiettili per il fucile, scendo di nuovo e raccolgo il piccolo medi pack in fondo al tetto rosso. E' tempo di entrare nel cunicolo a destra. Altra serie di piattaforme e sarà più divertente di prima. Le prime due passerelle si sfracelleranno al mio passaggio, si vede a occhio nudo che non sono stabili. Bah, poco male, tanto non servono a nulla, sono solo uno specchietto per le allodole. Tanto lo so bene che bisogna salire sulle sporgenze e saltare fino a raggiungere il passaggio. La cosa che non potevo prevedere è che avrei trovato un altro pipistrello, ma non è un problema. Un colpo di pistola e il fastidio finisce. Altro cunicolo, altra leva da azionare e altra porticina che si apre. Scendo con cautela onde evitare di farmi male ed entro nel cunicolo appena aperto. Non mi piace, troppo silenzio ed un'ombra che non lascia presagire nulla di buono. Cammino con prudenza e la trappola scatta, tre lame a pendolo hanno tutta l'intenzione di farmi a fette, ma io non sono della stessa idea. Le evito abilmente, aziono la leva convinta che che apra il cancello di fronte a me, invece mi ritrovo nell'ennesima piscina. Niente di male, pochi metri e mi ritrovo nella piscina dall'altra parte del cancello con l'orso intenzionato a dilaniarmi. Scendo nuovamente in acqua e imbocco il cunicolo e salgo le scale. Da qui è più divertente osservare il plantigrado e anche ucciderlo senza rischiare la pelle. Aziono la leva per aprire il cancello sottostante. Ora salgo le scale del lato opposto che si trovano vicino al cancello appena aperto. In cima alle scale vedo una leva, ma prima di azionarla giro a destra e scendo di sotto per raccogliere 2 caricatori per l'Uzi. La leva blocca le tre lame a pendolo, ma ora il mio compito è di inserire l'idoletto d'oro nell'apposito supporto per aprire la porta e proseguire nell'avventura.