Planescape: Torment
Una nuova vita per il Nameless One
Un gruppo di tipi molto particolari...
Nameless One
Mi sento come se mi fossi svegliato dentro al sogno di qualcuno. Non so chi sono... Non so come sono arrivato qui... e non so come uscirne. La prima cosa che ricordo è di essere strisciato giù da una lastra di metallo, all'interno di una mostruosità dal soffitto a volta che chiamano Mortuario e una sorta di teschio svolazzante che mi faceva un'infinità di maledette domande. Ho perso la memoria, ho perso i miei averi, e sembra che la sola cosa che so è di essere stato pugnalato, pestato, bruciato… ma che sto meglio. Questa guarigione miracolosa non ha fatto molto per il mio aspetto, ma nessuno sembra accorgersene. Ho bisogno di farmi un'idea su chi sono e su come sono finito così... Sento come se mi mancasse qualcosa, qualcosa dentro, ma non so cosa.
Morte
E' logico che tu abbia domande che mi riguardano - probabilmente hai delle domande su ogni genere di cosa. Lascia che le riassuma per te: quando sei stato morto per il tempo in cui sono stato morto IO... senza braccia, gambe o altro, passi un sacco di tempo pensando, sai? Immagino che siano passate alcune centinaia di anni da quando il mio nome è stato scritto nel Libro dei Morti, ma il tempo non ha più le corrispondenze cui ero abituato... senza questa dannata mortalità che ti schiaccia, tutti i giorni e le notti tendono a fondersi insieme. Pensaci, dunque, e scoprirai che la più grande saggezza che hai concepito durante quelle centinaia di anni è questa: ci sono molte espressioni oscene che tu puoi fare con il volto o con le mascelle di quante la gente immagini. Senza nemmeno ricorrere ad insulti e minacce, puoi veramente accendere un bel falò sotto i piedi di qualcuno solo con la giusta alternanza di rotazioni degli occhi e scatti delle mascelle. Li fa diventare frenetici! Se dovessi essere decapitato e il tuo teschio scarnificato, te lo mostrerò. Ho un paio di chicche, capo - spingerebbero un deva al suicidio, eh si! So cosa stai pensando: sono morto. Ho perso così tanto. L'aver perso tutta quella gioia e tutto quell'amore avrebbe dovuto farmi rinsavire. Alcuni si deprimono pensando alla morte - non l'hanno PROVATA, certo - ma una cosa di cui non sembrano accorgersi è di come ti cambiano le prospettive; ti da veramente modo di dare un'altra occhiata alla vita, amplia i tuoi orizzonti. Da parte mia, mi ha reso consapevole di quante donnette e quanto pochi uomini dalla lingua tagliente, come me, si aggirino su questa roccia - tu sei uno dei pochi che girano la ruota nel senso giusto e perciò ho deciso che le tue notti passate da solo sono finite! Superficiale? Io non sono superficiale. Semplicemente non mi faccio ingannare da tutte quelle filosofie, fedi e credenze che fanno muovere le mascelle a qualunque idiota da Arborea alla Desolazione Grigia. Chi se ne frega? I Piani sono quello che sono, non quello che sei tu, e se la cosa cambia, allora va bene, ma così come sono le cose non sono male - e io dovrei saperlo. Vai avanti, fammi qualche domanda sui Piani, o sul canto, o sulla gente, o sulle culture - quando finisci come me - senza palpebre, già - finisce che vedi un sacco di cose, e io posso dirti praticamente tutto quello che hai bisogno di sapere. E' così: ci siamo dentro insieme. capo. Finché questa cosa non sarà finita, ti starò attaccato come fa la tua gamba.
Dak'kon
Il mio passato non ti è noto. Non è mia volontà che tu debba conoscerlo. Sappi che porto i segni di colui che ha attraversato i Piani. Sappi che non mi sono fermato a lungo in alcun posto. Sappi che sopporto il peso di una persona che ha viaggiato molto per arrivare qui. Sappi che sono un githzerai. Sappi che io appartengo al popolo di Zerthimon. Fu Zerthimon a conoscere i githzerai prima che noi conoscessimo noi stessi. Lui sapeva ciò che doveva essere fatto per liberarci. Dalla sua conoscenza venne l'azione. Dalla sua conoscenza nacque la libertà. I githzerai cessarono di essere schiavi e divennero un popolo. Sappi che io seguo gli insegnamenti del Circolo Ininterrotto di Zerthimon. Le sue parole mi sono note. Il suo cuore mi è noto. Tutto ciò che mi rimane è conoscere me stesso.
Annah
Si, che vuoi sapere di me? Cos'è, sei annoiato? Non t'aspettare una grande storia, non lo è, e se t'aspetti qualche cazzata epica, meglio che trascini le tue ossa da qualcun altro, ok? Vedo come guardi la mia coda - se la smetti ti dico da dove arriva: è una benedizione che mi ha dato Nonno... o la Nonna, non so chi era il demone. Io sono un tiefling, questo sono, con abbastanza sangue di demone dentro da farmi sbucare 'sta cosa da dietro. Quel sangue si è ritagliato la via fino a me dal Nonno o dalla Nonna... dopo essermi stato passato da Mà o Pà, chiunque fossero. Pharod? Il mio Pà? Ha! Quel vecchio con la stampella tremante non è il mio Pà - non quello vero, in effetti. Mi ha allevata, eh si, mi ha tirata fuori dall' Hive e mi ha portata nella sua stalla. Non pensare che fosse uno stinco di santo, ti sbaglieresti... non si è mica commosso perché ero orfana - aveva bisogno solo di qualcuno che lo aiutasse a rastrellare i corpi fuori per le strade, e io sono abbastanza magra da infilarmi in posti dove i suoi ragazzi non riescono a entrare. In più, la maggior parte dei suoi ragazzi sono dei fifoni, così io riuscivo a trovare corpi dove loro erano troppo spaventati per guardare. I Dusties pagano un bel po' di soldi per i morti che gli porto, e Pharod non mi porta via così tanto da farmi vivere da stracciona, perciò non è così male, credo. Basta con le domande. Adesso ho io delle cose da dirti, si. Ho visto come ti comporti, e ti devo dirwe un paio di cose, se vuoi che viaggiamo insieme... primo - non ti mettere a girare la testa e guardar strano tutti. E' un modo sicuro di cercar guai, si. E non ti mettere a spacciarti per qualcuno o ti attirerai il peggior tipo di attenzioni, e pure in fretta. E un'ultima cosa. Non pensare di trattarmi come un soprammobile - tu comincia a farlo e io prendo 'sti coltelli e ti buco, credici. Le mie lame? Si, 'sti pugnali son miei. Mi piacciono 'sti pugnali, si - tu tieniti le tue asce, martelli e mazze - questi mi si addicono di più. Tu bada a comportarti bene, e non li avrai addosso, mh?
Fall-From-Grace
Il mio passato non è lungo, almeno per i criteri dei tanar'ri. Non so se tu conosca la mia specie, ma noi siamo una delle razze dell'Abisso, un'instabile serie di piani traboccanti chaos e cuori malvagi. Io sono un tanar'ri, un demone, un succube... Sono cresciuta nel primo piano dell'Abisso. Anche mia madre era un succube - credo tu sappia cosa i succubi fanno di solito: tentano i mortali per trascinare le loro anime nell'Abisso. Mia madre era una delle più abili, avendo procurato la dannazione a innumerevoli umani dopo averli sedotti. Ora abita nell'Abisso, dove vende i propri figli come sciavi. Lei mi ha detto dei baatezu, i nemici mortali dei tanar'ri. Credo che si aspettasse che mi uccidessero ma - a dispetto della sua conoscenza di altri... soggetti - lei conosce poco della loro cultura e del piacere che essi provano a tormentare gli altri. Fortunatamente, i baatezu sono una specie molto fiera. Il pensiero che un tanar'ri li possa battere in un qualsiasi campo è per loro cosa intollerabile. Perciò sfidai uno dei più fieri balor ad una gara di improvvisazione, e fu in quel momento che il mio orgoglio di tanar'ri mi permise di vincere la sfida. I tanar'ri sono creature del chaos, selvagge e imprevedibili. I baatezu sono demoni più riflessivi, con cuori più disciplinati. Capiscono l'improvvisazione, ma non sono i migliori nella sua pratica. E così, vinsi la mia libertà. Questo accadde molto tempo fa. Lasciai i Piani Minori per Sigil. Conobbi la Società delle Sensazioni, e le mie esperienze tra i baatezu mi diedero il desiderio di conoscere meglio il multiverso. Perchè? Credo vi sia qualcosa di vero a proposito del multiverso... anche se questa cosa vera fosse che non vi è proprio nulla di vero. Credo che sia necessario fare esperienza dei Piani e, più uno ne ha esperienza, nel viaggio, nella gioia, nel dolore, nell'allegria o nella sofferenza, più il multiverso gli si rivela... E in maggior misura ti vengono rivelate cose di te stesso.
Ignus
Basta parlare e andare in giro... Ignusss vuole brrrrruciare... Ignusss brrrucia... tannnto temmmpo fa... allorrra... Una volta... Una volta... Ignussss non sssapeva NIENNNTE di fiamme... accendeva piiiccoli fuochi, piiiccole fiammelle, piiiccole e tremolannnti... I fuochi crebbero... Ignussss accese fuochi sssulle strrrade... e accese il fuoooco della rrrabbia nel sssuo cuorrre... Cerrrcavano di punirrre Ignusss, le piccole mossche dell'Hive. Volevano vederrre Ignusss BRRRUCIARRRE dopo che Ignusss aveva dato fuoooco alle loro ssstrade... ...piccoli maghetti, ssstregoni limitati, manipolatorrri di rune... piccole scintille di magiiia vennerrro perrr puniiire Ignusss perrrchè aveva fatto maaale a quelli che amaaavano... decisssero che Ignusss doveva BRRRUCIARRRE, resero Ignussss una TORCIA, una fiamma SSSPUTACCHIANNNTE, che brucia, brucia... GIUSSSTIZIA, dicevano... ...ma non fu una sssentenza... ...ci sssono così tante fiamme e dooolooore che NON c'è dooolooore... c'è LLLUCE, e CALORRRE, e la pellle che ssscorrrre come seeego sulle mie ossssssaaaa... ...e per la prima volta... ...Ignussss era SODDISSSFATTO... Quando tutti i Piani brrrucerannnnno come torrrce, Ignusssss... sssarà... finalllmente... in PACE!
Nordom
Modron al contrario = Nordom. Domande? Chronology: Modron Cammina. Destinazione: Limbo. (Destinazione originale: Mechanus -> ragione per cambio di direzione sconosciuta. Reason: perduto?) Nuovi parametri ordinati da superiori: Data forma a materia del Piano (Limbo) per provare un'ipotesi. Dungeon del Rubikon costruito. Superiore caduto in test sul campo. Superiore = Nordom? Dopo esposizione al Piano, prospettiva deviato dalla norma. Le percezioni sono divenute più limitate e più forti. Ali sono state rimpiazzate da braccia: ragione sconosciuta. Sospetto\ipotesi: non piacevano ali? Speculazione. Nordom una volta era “uno” ma ora sono più piccolo, più “intenso.” Difficoltà nel processare le informazioni. Gli spiriti dei meccanismi del Rubikon assistono Nordom. Trasformati in armi per difendere da errori di Rubikon . Loro richiesta: andarsene da questo posto e abbattere altre creature senzienti malvagie (scopo: avventura?). Ragione della deviazione di Nordom sconosciuta. Funzioni primarie terminate quand disintegrazione di Rubikon raggiunto tre cubiti e continuato a procedere. Analisi funzioni... funzioni ri-definite in seguito ad arrivo di nuovi esseri senzienti. Nordom ora nuovo ingranaggio in nuova gerarchia. Comandante designato: colui a cui si rivolge. Attenzione: Nordom segue.
Vhailor
Io sono Vhailor. Io sono un Mercykiller. Io sono giustizia. E' il mio passato. E' il mio presente. E' il mio futuro. Tutti i colpevoli devono essere puniti. Non riposerò finché le sentenze dei condannati non siano state eseguite. La pietà è per il debole. La punizione distrugge l'anima e la rende degna di servire i propri superiori. Quando il numero di martiri è abbastanza grande, la ribellione crolla. Sappi questo, e conosci il mio pensiero: vi è solo una verità nel multiverso. Il multiverso deve essere temprato dalla lama della giustizia. Con la giustizia come mola, il multiverso raggiungerà la perfezione.