Il Realismo nella Finzione

Tomb Raider II

Lara's Home (Casa di Lara)

L'esterno della mia villa, una splendida giornata di sole e il mio fido maggiordomo che mi segue con un bricco di tè pronto a dissetarmi dopo i miei esercizi quotidiani. Il mio percorso d'addestramento preferito è qui che mi attende. Devo mantenermi in forma per affrontare le mie prossime avventure. Si inizia con un po' di salti in lungo per superare i fossati tra le varie casse. Nella realtà potrei trovarmi a dover superare un baratro molto più profondo e non sarebbe per nulla divertente caderci dentro. Il primo salto non richiede nulla di particolare, ma già il secondo richiede una piccola rincorsa. Proseguendo, salgo sulla cassa e con una bella rincorsa spicco un altro balzo e poi un altro ancora stando attenta ad aggrapparmi per non cadere di sotto. Ora è il momento di scivolare in acqua e di fare una bella arrampicata tanto per rinforzare i muscoli delle braccia per proseguire con alcuni salti in avanti laterali sui vari pilastri. Un passaggio difficile mi attende subito dopo. Il pendio in discesa è molto scivoloso e devo saltare al momento opportuno per riuscire ad appendermi alla parete scalabile posta di fronte e poter prender fiato sul ponte di legno. Sono quasi giunta alla conclusione. Un tuffo in acqua per mantenere allenate le mie doti di nuotatrice, un'altra risalita da free-climber per poi proseguire verso la fine aggrappata al gancio. Tre sessioni sono più che sufficienti. Ora è giunto il momento di esplorare il resto del giardino. Bella la statua del pesce, ma cos'è quell'enorme siepe davanti a me? L'ingrsso preannuncia il classico labirinto. Esplorarlo con il rischio di perdermi? E se ci fosse un bel tesoro ad attendermi? La decisione è già presa. Mi dirigo verso l'apertura e vado a sinistra cercando con l'orientamento di restare nella parte più esterna del labirinto. Il muro della villa indica che sono ai margini, guardo l'apertura a destra e noto una specie di ingresso. È un tunnel, lo percorro, alla sua conclusione raccolgo i bengala e premo il pulsante davanti a me. Sicuramente si è aperta una porta segreta, un vecchio ricordo della mia villa che mi è tornato alla mente. Torno indietro per vedere se è effettivamente così. Fatico un po' a trovare la strada, entro in casa, ma non ci sono porte aperte sotto la scala, anche se visivamente sembra proprio che il sottoscala non sia tutto omogeneo. O mi sono sbagliata o il meccanismo è a tempo. Torno al labirinto e ripercorro il tutto sperando che questa volta vada meglio. Stavolta sono stata più veloce, ma non abbastanza. La porta mi si è chiusa in faccia all'ultimo istante. Tutta colpa del maggiordomo che mi si è messo in mezzo. Altro tentativo e stavolta deve essere l'ultimo. Perfetto, stavolta ce l'ho fatta! Il corridoio è notevolmente scuro, meglio accendere un bengala. Stanza molto interessante piena di tesori, probabilmente quelli che ho trovato in Egitto. Beh, ora possiamo tornare in casa e andare a riposare.